Suor Lucia, Enrica Colombo, nasce a Lavagna di Comazzo(Lodi), il 13 ottobre 1930. Fin da piccola conosce e frequenta le Suore Sacramentine,
il cui esempio di preghiera e di operosa semplicità la attira verso il loro Istituto.
Entra in Casa Madre l'8 dicembre 1954 e vi rimane per dedicarsi allo studio. Pronuncia i Primi Voti il 19 agosto 1957 e quelli Perpetui nello stesso
giorno del 1962. Nel 1957 si reca a Roma, presso Palazzo Salviati, dove frequenta la Scuola Magistrale e consegue il diploma Scuola Materna.
Inizia il suo iter di insegnamento nell'asilo di Primavalle Ente a Roma, poi a Cerro Maggiore ma, nel 1963, raggiunge Mezzano dove,oltre
all'insegnamento, si occupa del doposcuola e in seguito, nel 2004, verrà nominata superiora. Complessivamente rimane a Mezzano 49 anni, di cui 41
nella scuola materna. Per molti resta indelebile il ricordo della bontà materna, della pacatezza e dei silenzi oranti della sua preghiera.
Una bella testimonianza di un suo alunno, ora sacerdote e operatore vocazionale, delinea con riconoscenza il suo profilo umano e spirituale:
"Sr Lucia per me è stata proprio una mamma, è grazie a lei che ho chiesto il battesimo, la mia famiglia non era credente... Era povera e viveva
con i sussididei servizi sociali... Mia mamma lavorava e tornava tardi, chiese alle suore di potermi tenere oltre l'orario dell'Asilo. Così io
dopo l'asilo stavo sempre con sr Lucia, mi portava con lei in Chiesa parrocchiale a spegnere le candele e a chiudere... Mi spiegava: "Vedi, lì c'è
Gesù nella Casina!" e io sognavo questa presenza misteriosa... Se la mia mamma tardava mi portava nella cappella delle suore dove sr Lucia aveva il
suo turno di adorazione... A fianco a lei anch'io in ginocchio guardavo alternativamente la "Casina" e la faccia rugosa della mia sr Lucia...
Quando apriva gli occhi mi metteva a sedere e lei continuava in silenzio... Tutti quei gesti e quei silenzi mi convinsero in modo ferreo che in quella
"Casina" c'era Gesù... Quando appresi che i miei compagni di classe si preparavano a ricevere la prima Comunione realizzai che loro prendevano Gesù
nella "Casina" e io no, allora, avevo 9 anni, chiesi il battesimo... Tutto il resto venne di conseguenza."
Sr Lucia rende sempre più evidente un atteggiamento discreto e riservato, buono e semplice, sempre delicato e rispettoso nelle relazioni. cura il
silenzio interiore, ama la preghiera eucaristica ed è fedele al Signore, al quale ogni giorno si affida. Nei suoi appunti scrive: "Confido
tanto nel Signore che mi ha voluto in questa cara casa, ove sono stata accolta con bontà. Desidero di essere tutta e sempre di Dio. Veglierò sul
mio cuore perché Gesù solo e sempre sia il Padrone. Voglio essere diligente nel servizio di Dio. Ho modo ogni giorno di verificare la mia debolezza,
ma anche gli infiniti benefici e soprattutto il perdono che ogni giorno ricevo. Spero che Gesù, nella sua infinita bontà, benedica i miei sforzi
per essere sempre più sua".
Di recente si ammala gravemente. Portata d'urgenza a Colognola, proprio dopo la solenne celebrazione della Messa nella Notte di Natale, il Signore
le viene incontro, è il 25 dicembre 2012
Grazie, Sr Lucia, per la tua bella vita di consacrazione al Signore, piena di giorni illuminati dallo splendore della tua fede e della tua adorazione
al Signore della vita. Confortati dalla tua testimonianza, riprendiamo con rinnovato vigore il cammino, per portare a tutti la gioia della Buona
Notizia, come hai saputo fare tu.